Il mercato della realtà virtuale legata al metaverso è attualmente piccolo e ci sono grandi possibilità di sviluppo ed ampliamento.
Gli ultimi dati pubblicati dall'IDC, fornitore globale di informazioni di mercato, mostrano che le spedizioni globali di visori VR sono aumentate del 241,6% nel primo trimestre del 2022, rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Attualmente Meta (ex Facebook) copre il 90% del mercato dei visori VR con Quest 2. Quest 2 è il Visore VR All-In-One di Meta che consente anche di accedere al suo metaverso.
Dietro Meta si classifica, a distanza abissale, Pico Neo 3 di ByteDance - che opera in Cina - con il 4,5% del mercato complessivo dei visori VR per il metaverso e per il gaming.
Meta sta continuando ad investire moltissimo nello sviluppo del metaverso ma, secondo Jitesh Ubrani, responsabile della ricerca presso IDC's mobility and consumer device tracker, la strategia di promuovere hardware a basso costo a scapito della redditività non è sostenibile a lungo termine.
A giugno l'amministratore delegato di Meta Mark Zuckerberg ha mostrato in una demo i prototipi VR che ancora non sono disponibili al pubblico. Meta ha investito 10 miliardi di dollari su realtà virtuale, realtà aumentata e metaverso. Zuckerberg nella sua presentazione ha affermato che stanno sviluppando una tecnologia così realistica che gli utenti si sentiranno come se fossero nella stessa stanza con altre persone virtuali.
Si prevede che le spedizioni di visori VR aumenteranno ancora nella seconda parte del 2022, con una crescita del 26,6% rispetto allo scorso anno.
Apple, però, è in agguato: la società di Cupertino fondata da Steve Jobs, infatti, dovrebbe lanciare il proprio visore VR sul mercato a breve.
A quel punto tutti gli occhi saranno puntati su Apple anche se è probabile che, trattandosi dei primi visori VR di Apple, non si tratterà di un lancio su larga scala quanto di un prodotto mirato ad un piccolo pubblico di fan di Apple.
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