17/01/2022 14:35:00
Cos’è il mining di criptovalute (Bitcoin, ecc.)?
Nel mondo delle valute digitali per mining si intende quel processo di creazione dei token alla base delle criptovalute.
Prima, però, facciamo però una precisazione.
Quando si parla di mining non si intende la creazione di denaro sotto forma di monete digitali, ma una procedura di verifica che genera un token che viene eseguita sfruttando la potenza di calcolo di un computer o di particolari strumenti finalizzati a questo scopo.
Mining significato
Fare mining significa estrarre ( dall’inglese “to mine”) criptovalute. In questa caso però, per scavare, non si usa la pala ma la potenza di calcolo dei computer. Il mining è, quindi, il processo che sta alla base della creazione delle criptovalute. Minare una criptovalute significa generare i token all’interno della rete B2B che gestisce tale criptovaluta, distribuita on line in modo del tutto casuale. Ma chi si occupa di estrarre criptovalute? Il miner.
Il miner di criptovalute
I miners ( minatori in inglese) si chiamano così proprio perché, armati di potenti sistemi di calcolo, cercano la soluzione del puzzle matematico come i cacciatori d’oro del Far West andavano a caccia di pepite.
Il processo di estrazione delle criptomonete si basa quindi su una vera e propria ricerca dato che il miner, utilizzando un computer e una potenza di calcolo molto elevata, cercherà di trovare un algoritmo di risoluzione, inteso come un procedimento che prevede la creazione delle eventuali soluzioni che condurranno alla stringa hash corretta. Ma come funziona il mining? Te lo spieghiamo in maniera semplice passo passo.
Mining come funziona
In sostanza, quindi, minare criptovaluta significa ottenere token generati dalla rete e distribuiti online.
I Miners estraggono i Token all’interno di blocchi di transazioni detti “miniere” che sono potenti centri di calcolo. Questi validano le transazioni generando un nuovo ammontare di token che va ad aggiungersi alla base di quelli attualmente in circolazione.
All’origine di questa attività di estrazione c’è la blockchain: un libro contabile distribuito tra tutti gli utenti in cui vengono registrate tutte le transazioni eseguite con una delle migliaia di criptovalute esistenti.
Come avviene il processo di mining di criptovalute
Il processo di mining serve a validare nuove transazioni e a registrarle sul ledger della blockchain.
I miners competono tra loro nella risoluzione di un problema matematico basato su un algoritmo crittografico hash. Ottenendo la soluzione si raggiunge il Proof of Work (Prova di Lavoro) un processo che richiede ai minatori tempo e risorse in termini di potenza di calcolo e di energia per arrivare alla conferma delle transazioni contenute nel blocco.
Il protocollo Proof of Work o Prova di Lavoro è infatti il protocollo di consenso che consiste nella realizzazione, da parte dei componenti di una rete, di complesse operazioni di calcolo per accedere alle risorse di detta rete.
In sostanza, il protocollo Proof of Work funziona così: ad un client viene richiesto un lavoro e questo lavoro verrà poi verificato dalla rete. Come dicevamo prima, il lavoro richiesto consiste nell’esecuzione di complesse operazioni di calcolo.
>> Leggi anche “Proof of Work: come nasce e cos’è la Prova di Lavoro?”
La conferma delle transazioni permette la creazione del blocco e la remunerazione per il miner che riceve la criptovaluta nel proprio Wallet nel momento in cui risolve il problema matematico.
DISCLAIMER
Le informazioni del Sito non costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio e non sono volte a promuovere alcuna forma di investimento o commercio, né a promuovere o collocare strumenti finanziari o servizi di investimento o prodotti/servizi bancari/finanziari.