I principali exchange di criptovalute Binance e Coinbase hanno entrambi dichiarato venerdì sera che sospenderanno temporaneamente le conversioni USDC man mano che il contagio dal crollo della Silicon Valley Bank si sta propagando.
La scelta è arrivata come conseguenza delle preoccupazioni che Circle, la società dietro la sablecoin USD Coin (USDC), detenesse alcune delle riserve di liquidità di USDC presso la Silicon Valley Bank, che è stata chiusa venerdì dall'autorità di regolamentazione finanziaria della California. (USDC è stato originariamente lanciato da Centre, una joint venture tra Coinbase e Circle)
Citando "le attuali condizioni di mercato" (espressione che purtroppo in questi mesi abbiamo iniziato a conoscere) senza nominare la Silicon Valley Bank, Binance ha dichiarato di aver temporaneamente sospeso la conversione automatica di USDC in BUSD.
Ecco l'annuncio di Binance:
Dopo l'annuncio di Binance, anche Coinbase, il più grande exchange di criptovalute negli Stati Uniti, ha dichiarato che sospenderà la conversione da USDC a USD mentre le banche saranno chiuse durante il fine settimana.
Ecco il suo annuncio:
"Durante i periodi di maggiore attività, le conversioni si basano sui trasferimenti in USD dalle banche che vengono liquidati durante il normale orario bancario", ha affermato Coinbase, senza nominare esplicitamente la Silicon Valley Bank e aggiungendo che le conversioni ricominceranno lunedì quando le banche saranno riaperte.
Il crollo di SVB venerdì ha provocato onde d'urto in tutto il settore tecnologico. Le criptovalute non sono rimaste indenni, poiché diverse società hanno rivelato la loro attuale esposizione alla banca californiana, tra cui Circle, Pantera, Avalanche e la società di criptovalute in bancarotta BlockFi.
Infine, nella tarda serata di venerdì, Circle ha rivelato che USDC, per un valore di 3,3 miliardi di dollari, rimane bloccato nella Silicon Valley Bank. L'azienda ha affermato che la Silicon Valley Bank è una delle sei banche che Circle utilizza per gestire il 25% delle riserve dell'USDC.
"Come altri clienti e depositanti che si sono affidati a SVB per i servizi bancari, Circle si unisce agli appelli per la continuità di questa importante banca nell'economia statunitense e seguirà la guida fornita dalle autorità di regolamentazione statali e federali", ha twittato Circle.
Cosa è successo alla Silicon Valley Bank?
Il fallimento della Silicon Valley Bank ha molto a che fare con l'aumento dei tassi di interesse, ma le onde d'urto della sua scomparsa si faranno ancora sentire nel settore delle criptovalute. La Silicon Valley Bank, o SVB, è stata la banca scelta dal 44% delle società tecnologiche statunitensi sostenute da venture capital. Ma poiché il capitale di rischio si è prosciugato durante la crisi del settore tecnologico, le startup hanno dovuto attingere sempre più ai loro depositi presso la banca per comprarsi più passerelle. Ed è allora che SVB ha avuto problemi capitali.
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