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15/09/2022, 10:11:00

Le stablecoin offrono diverse vantaggi, in questo articolo ti racconteremo quali sono e perché dovresti tenerle in considerazione nel tuo portafoglio cripto

Il mondo cripto è caratterizzato da un’ elevatissima volatilità su quasi tutti gli asset. Le stablecoin fanno eccezione perchè hanno un andamento stabile e costante nel tempo. Investire in criptomonete prevede alcuni rischi, per questo è utile conoscere questa tipologia di monete.
Le stablecoin dovrebbero essere presenti in ogni portafoglio per almeno 3 ragioni principali:

  1. rendono il portafoglio meno altalenante alle oscillazioni del mercato
  2. possono essere usate per comprare i ribassi e riaccumulate vendendo i rialzi
  3. restituiscono ottimi profitti se vincolate su alcune piattaforme

Perchè le stablecoin sono stabili

In questo articolo spiegheremo cosa sono e quali sono le principali stablecoin nel mercato cripto. Come già accennato in precedenza una stablecoin è una moneta virtuale dal valore stabile che ha oscillazioni minime (anche il dollaro e l’euro oscillano!). Il suo valore replica, in genere, quello di una commodity (come l’oro), di una valuta fiat (in primis il dollaro), di un’altra cripto (esempio ETH) oppure, le più recenti, sono ancorate a un algoritmo che ribilancia automaticamente le oscillazioni di mercato. Per questo investire in stablecoin è un’opzione di cui tenere conto quando si costruisce un portafoglio cripto.

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Le principali stable coin sul mercato

La stablecoin più capitalizzata e conosciuta è Tether (Usdt) che replica l’andamento di un paniere di valute composto da dollaro, euro e yuan cinese. Inizialmente era stato affermato dalla Tether Limited che per ogni USDT esisteva, nelle riserve bancarie dell’azienda, un controvalore di cash reale. Il controvalore era pari a un dollaro in valuta euro, yuan o dollaro americano. Col tempo si è scoperto che questa percentuale è notevolmente più bassa (circa 10%) mentre la restante parte sono titoli di stato e obbligazioni. Tuttavia la SEC (Security and Exchange Commission) non ha preso forti provvedimenti in merito. La vicenda tutt’oggi è aperta, ma è destinata a non creare più scalpore di quanto già ce ne sia stato in passato.

Un’altra importantissima (e forse più sicura) stablecoin ancorata al denaro reale é USDC. É una stablecoin coniata da Coinbase, una delle maggiori piattaforme di scambio di criptovalute degli Stati Uniti. La valuta, tra le prime “stablecoin”, è caratterizzata dal suo prezzo di cambio stabile 1:1 con il dollaro

Ricordiamo anche BUSD in questa categoria di stable. La coin stabile dell’exchange di Binance è ormai una realtà solida e diffusissima.

Tra le stablecoin che replicano il valore di commodities, invece, troviamo PAXOS GOLD e DIGIX Gold. PAXG è un token ERC20 che rappresenta un’oncia di oro sulla blockchain di Ethereum ed è stato lanciato da Paxos. Per ognuno di questi token esiste il controvalore di un’oncia di oro nel caveau di Londra della London Good Delivery.

Nel mondo che stiamo descrivendo abbiamo anche le stablecoin decentralizzate come DAI. La nascita di MakerDao nel 2014 segna la nascita di un progetto che mira a creare una Decentralized Autonomous Organization (DAO). Cio per rendere sostenibile la realizzazione di una valuta stabile all’interno di Ethereum.
Quindi questa stablecoin non è ancorata a nessun collaterale fisico custodito in banche centrali. Proprio per questo é una stablecoin completamente decentralizzata essendo ancorata ad una criptovaluta, ETH in questo caso. DAI propone token che in controvalore valgono un dollaro americano e grazie a un sistema di garanzia collaterale riesce a mantenere stabile questo valore.

(*) L’ultima categoria di cui vi parliamo sono le stablecoin algoritmiche e la più nota di questo gruppo é UST, la stable coin della blockchain TERRA il cui valore è mantenuto dall’altra criptovaluta dell’ecosistema, Luna. UST mantiene il suo valore di riferimento, chiamato “peg” grazie ad un sistema di autoribilanciamento. Questo sistema incentiva alla vendita se il peg si discosta al rialzo, all’acquisto se il peg si discosta al ribasso dal valore di riferimento. Il valore di riferimento è fissato a 1 dollaro americano.

Un altro esempio di stablecoin algoritmica è BDO, recentissima e costruita su BSC la blockchain di Binance.

(*) ATTENZIONE: AGGIORNAMENTI SU TERRA, LUNA E UST - 15 settembre 2022

 

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