John J. Ray sostiene che da parte di Sam Bankman-Fried ci sia stato un chiaro tentativo di nascondere l'uso improprio dei fondi dei clienti e dichiara che i consulenti hanno assicurato $ 740 milioni di criptovalute in cold wallet.
Giovedì, i consiglieri che stanno gestendo il fallimento del gruppo FTX di Sam Bankman-Fried hanno messo a nudo un elenco sbalorditivo di accuse contro l'ex leadership della società, denunciando l'inesistente supervisione e l'uso improprio dei fondi dei clienti: nel frattempo cercano di individuare miliardi di dollari in attività che mancano.
In una dichiarazione al tribunale fallimentare, John J. Ray III, nuovo CEO di FTX e già supervisore della liquidazione di Enron Corp., ha affermato:
"Mai nella mia carriera ho visto un fallimento così totale dei controlli aziendali e una così totale assenza di informazioni finanziarie affidabili".
In un articolo che abbiamo pubblicato ieri, abbiamo riportato alcuni stralci di una interessante e intervista a Sam Bankman-Fried proprio sul tema del fallimento di FTX e sulle sue idee su quanto accaduto: "La giornalista Kelsey Piper della testata americana Vox ha intervistato Sam Bankman-Fried in DM su Twitter sui retroscena del crollo di FTX - Alameda".
Il video del Team di BTCSentinel.com pubblicato ieri sulle conseguenze del crollo di FTX e molto altro: "Segnali Crypto: Week 46"
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