BTCSentinel.com
di
23/01/2023, 11:24:00

Il 2023 è iniziato con un forte rally nei mercati delle criptovalute, con Bitcoin (BTC) che ha guadagnato il 32% finora in gennaio, il più grande guadagno mensile dall'ottobre 2021.

La domanda che tutti si fanno è: si tratta davvero dell'inizio di una nuova bull run o è solo una trappola per i tori prima di un calo?

Anche se non è possibile avere la risposta certa a questa domanda, possiamo analizzare i dati a sostegno di entrambi gli argomenti e valutare la loro probabilità.

La redditività degli holder di Bitcoin

In passato, i mercati ribassisti hanno toccato il fondo quando più del 50% degli holder stavano perdendo denaro sulle loro posizioni.

Questi livelli hanno stabilito bottom più alti man mano che più indirizzi acquistavano Bitcoin e la tendenza continuava. A novembre, BTC ha superato questo livello anche se solo per poche settimane prima di rimbalzare. Questo potrebbe suggerire che i sostenitori di Bitcoin fossero ansiosi di accumulare mentre il crollo guidato da FTX ha portato la maggior parte degli holder in perdita. Questa convinzione è coerente con i modelli di accumulo nei mercati ribassisti precedenti.

Gli holder a lungo termine stanno supportando il bottom e hanno storicamente approfittato dei mercati ribassisti per acquistare Bitcoin. Nel 2022 abbiamo visto la quantità di Bitcoin posseduta dagli indirizzi che li tenevano per oltre un anno (chiamati "hodler") aumentare del 50% da 10M BTC a 15M BTC.

Questo modello è stato osservato anche nei mercati ribassisti precedenti, con l'equilibrio degli hodler che diminuiva solo dopo che i nuovi massimi erano stati stabiliti.

Aggiungendo pressione d'acquisto durante i mercati ribassisti, gli holder di lungo termine creano una base che supporta i prezzi.

L'equilibrio degli hodler è aumentato di 1.6M BTC a novembre (valore di circa 30 miliardi di dollari a quei prezzi), indicando un'alta domanda realizzata.

Il panorama macro economico

Questi e altri dati on-chain suggeriscono effettivamente che il fondo possa essere alle spalle, ma il panorama macro economico crea ancora incertezza per il futuro.

Dopo aver seguito percorsi diversi durante il collasso di FTX, le criptovalute e il mercato azionario tradizionale hanno ripreso a muoversi di nuovo in tandem.

Attualmente Il coefficiente di correlazione tra il Nasdaq e il Bitcoin è tornato all'86%, il che  suggerisce una relazione statistica molto forte tra i due.

Con l'inflazione in calo, i mercati in generale sono saliti in previsione di un potenziale cambio di rotta della Fed. Anche se in effetti ancora non c'è una conferma che la Fed voglia alleggerire le condizioni finanziarie, gli investitori potrebbero anticipare la decisione dato che hanno imparato che "stampare denaro" fa apprezzare gli asset finanziari. La ragione di questa relazione ha a che fare con l'effetto delle azioni della Fed sulla liquidità.

Liquidità e mercati

Il bilancio della Fed, i mercati Repo e i saldi del Tesoro hanno un impatto diretto sul capitale assegnato alle attività a rischio e al loro rendimento.

La Federal Reserve ha adottato il quantitative easing (QE) nel 2020 e nel 2021 e ha aggressivamente aumentato la dimensione del proprio bilancio e sostenuto i mercati, tra cui le criptovalute.

Nel 2022, attraverso il Quantitative Tightening (QT), la Fed ha sviluppato $458 miliardi di dollari di attività dal proprio bilancio, riducendo la liquidità disponibile nei mercati e facendo scendere i prezzi.

Per il 2023, Jerome Powell ha dichiarato di voler continuare con il QT e i tassi di interesse a livelli elevati fino a quando non ci sarà una prova sostenuta dell'inflazione alle spalle.

In precedenza, la criptovaluta Bitcoin aveva anticipato i cambiamenti di liquidità e il prezzo era calato un paio di settimane in anticipo rispetto alle indicazioni della Fed (a maggio e novembre 2021).

La domanda quindi è: l'attuale rally di quest'anno è dovuto al mercato che chiede la fine del QT e dell'aumento dei tassi di interesse o le criptovalute proseguiranno il rally anche se la liquidità finanziaria globale dovesse scendere?

I dati on-chain dei mercati ribassisti precedenti seguono modelli di bottom precedenti, ma la crescente rilevanza di questi fattori macro getta ancora incertezza: impossibile sapere se l'azione dei prezzi recente segni l'inizio di una bull run o solo una trappola per i tori prima di un nuovo calo.

L'unica possibilità è continuare tenere d'occhio ulteriori sviluppi nei mercati delle criptovalute e nell'economia globale, l'effetto della politica della Fed sulla liquidità dei mercati e le decisioni dei grandi investitori institutionali riguardo le criptovalute.

Segui l’andamento di Bitcoin e di altre 150 criptovalute qui su BTCSentinel.com: approfondimenti, tutorial e grafici semplificati e spiegati in italiano degli indicatori principali. Puoi trovarci anche su Telegram con il gruppo omonimo “BTCSentinel“.

DISCLAIMER
Le informazioni del Sito non costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio e non sono volte a promuovere alcuna forma di investimento o commercio, né a promuovere o collocare strumenti finanziari o servizi di investimento o prodotti/servizi bancari/finanziari.

Top & Flop

segnali crypto

I migliori guadagni e le peggiori perdite dell'ultima ora

UPI
5,33%
2,76%
SYN
2,28%
ADA
1,78%
1,70%
-3,52%
-2,99%
DNT
-2,52%
-1,61%
ANC
-1,55%

Leggi anche

L'halving Bitcoin è arrivato: come ha regito il mercato

L'halving Bitcoin è arrivato: come ha regito il mercato

L'halving Bitcoin è scattato: ecco cos'è l'halving BTC, come ha reagito la comunità di Bitcoin e cosa può accadere ora al prezzo della criptovaluta.

leggi

Bitfinex: Bitcoin potrebbe superare i 150.000 dollari dopo l'halving
Bitcoin: l'inizio settimana top e la crescita pre-halving
ETF Bitcoin: deflussi record da Grayscale

ETF Bitcoin: deflussi record da Grayscale

Bitcoin: deflussi record dall'ETF Grayscale e prospettive di mercato. Ecco cosa è successo.

leggi

Come usare BTCSentinel: esplora le sue funzionalità - Parte 1
4 mesi senza paura nel mercato cripto: ecco i dati

4 mesi senza paura nel mercato cripto: ecco i dati

Il Fear and Greed Index ha mostrato per quattro mesi consecutivi dati positivi: cos'è e come utilizzarlo per le nostre strategie.

leggi